Ristorante menu fisso per cene aziendali è il tradizionale menù in cui troviamo tutte le pietanze obbligatorie che lo chef propone ai clienti del locale.
Questo permette, appunto, ai clienti di non avere una scelta più o meno ampia di piatti, in modo da comporre il pasto secondo i propri gusti. Sta al ristoratore individuare bene i gusti dei clienti e le tendenze del momento, offrendo una varietà di piatti che incontrino le più svariate esigenze, sempre, però, mettendo in primo piano il carattere e la personalità della cucina del ristorante.Un menù alla carta, quindi, comporta un certo investimento quotidiano in termini di materie prime: essendo presenti sul menù, tutti i piatti devono essere potenzialmente realizzabili e quindi tutte le materie prime devono essere disponibili nelle giuste quantità. Che cos’è il Menù Degustazione Il menù degustazione, invece, è un menù che non prevede scelte da parte del cliente: il meccanismo è lo stesso del vecchio “menù fisso”, in cui le portate sono prestabilite in partenza dallo chef e per le quali si paga un prezzo, appunto, fisso. Ad oggi un menù del genere ha un preciso scopo e non a caso si chiama “menù degustazione”In base alle stagionalità, in base all’esperienza gustativa che lo chef vuole proporre, il ristorante offre ai propri clienti dei menù completi, che sono un vero e proprio percorso del gusto. In questo caso, deve esserci fra chef e cliente un grande rapporto di fiducia e stima: il cliente si affida ciecamente al professionista ed il pasto si trasforma in un vero e proprio viaggio fra i sapori. Da un punto di vista strettamente pratico, proporre uno o più menù degustazione dà anche vantaggi in termini organizzativi: è molto più facile fare la spesa, cucinare e organizzare le preparazioni quando si sa già in partenza quali piatti realizzare. Nulla vieta ai ristoranti di proporre entrambe le alternative un menù alla carta in cui si trovano tutte le specialità della cucina più adatto ad una clientela che preferisce scegliere e dei menù degustazione per chi preferisce affidarsi allo chef per un’esperienza diversa dal solito pasto al ristorante. In questo caso è importantissimo differenziare anche praticamente il menùsempre in linea con lo stile generale del ristorante, sarebbe opportuno scegliere porta menù diversi, in modo da rendere subito chiara la distinzione fra le proposte. Menu degustazione come utilizzarlo al meglio:Se hai deciso di dotare il tuo ristorante di un menù degustazione ben organizzato, allora ti starai chiedendo come sarebbe più giusto utilizzarlo e come impostarlo. In precedenza, abbiamo trattato le differenze che ci sono tra il menù degustazione e il menù alla carta, adesso ci concentriamo invece, sul cercare di capire come utilizzare al meglio tutte le potenzialità di un menù degustazione ben assortito.Il menù degustazione come già detto in precedenza, serve a rapire l’attenzione dei clienti, li affascina e gli dà la possibilità di poter provare diversi piatti durante il soggiorno sul posto. Di solito con questa tipologia di menù si tende a dare la possibilità ai clienti di assaggiare i piatti più famosi del ristorante, cercando di creare un percorso degustativo di grande valore.
Link Utili:
Con tagli di carne bovina si intendono le tipologie di sezionamento delle carni al quale il bovino viene sottoposto durante il processo di macellazione. (Wikipedia)
I tipi di tagli si dividono generalmente in prima, seconda e terza categoria a seconda che facciano parte del quarto anteriore, posteriore o delle parti del collo, addome e sottospalle. Tuttavia le tipologie possono variare da nazione a nazione.
Il pollo arrosto è un piatto diffuso in tutto il mondo. Si tratta di un pollo condito con varie spezie (a seconda del luogo) e cotto in forno oppure alla brace.
Vengono utilizzati polli che hanno più di 120 giorni di età. Sono molti i modi per prepararlo, ma tradizionalmente viene cotto con un contorno di patate. (Wikipedia)
Angus (in gaelico Aonghas) è una delle 32 aree di governo locale in Scozia, confinante con Perth, l’Aberdeenshire e la City of Dundee.
Angus è stata anche una delle contee tradizionali scozzesi (fino al 1928 nota come Forfarshire) fino al 1975 quando divenne uno dei distretti della regione del Tayside, che fu abolita nel 1996. (Wikipedia)